Carnosina contro la Depressione
Il problema della depressione
La depressione è complessa e diffusa, con sintomi come tristezza, rallentamento mentale e mancanza di concentrazione. Esploriamo il ruolo cruciale della carnosina nel contrastare la depressione attraverso alternative non farmacologiche.
La depressione, complessa, presenta spesso deficit neurologici. Studi indicano alterazioni nelle neurotrofine, fondamentali per le funzioni cerebrali, nei pazienti depressi.
La soluzione non farmacologica
L’attività fisica è estremamente efficace nella riduzione dei sintomi depressivi. Studi mostrano che sia l’esercizio aerobico che anaerobico contribuiscono al miglioramento progressivo della sintomatologia depressiva.
Per gli anziani, l’attività fisica è un’alternativa non farmacologica contro la depressione. La carnosina, presente nei tessuti come muscolo e tessuto nervoso, può essere cruciale.
Negli anziani, la correlazione inversa tra età e contenuto muscolare di carnosina contribuisce a problemi come sarcopenia e cadute. L’integrazione di carnosina potrebbe essere cruciale, ma potrebbe non essere sufficiente a causa della sua natura dipeptidica.
L’integrazione di β-alanina, precursore della carnosina, potrebbe superare le limitazioni. Studi mostrano che l’assunzione di 800 mg di β-alanina tre volte al giorno per 90 giorni migliora la capacità fisica nei soggetti anziani.
La carnosina contro la depressione
L’associazione di carnosina e β-alanina può essere un approccio rilevante per sostenere l’attività fisica negli anziani, contribuendo alla lotta contro la depressione. Questa integrazione rappresenta un ripristino dei livelli fisiologici di sostanze endogene.
Una formulazione specifica, come DDM Carnosina (250 mg di carnosina + 250 mg di β-alanina), può ottimizzare le proprietà farmacocinetiche. Assunta prima dell’attività fisica, questa formulazione si è dimostrata efficace nel ridurre la produzione di lattato, promuovendo la sintesi di neurotrofine.
Una formulazione specifica, come DDM Carnosina (250 mg di carnosina + 250 mg di β-alanina), può ottimizzare le proprietà farmacocinetiche. Assunta prima dell’attività fisica, questa formulazione si è dimostrata efficace nel ridurre la produzione di lattato, promuovendo la sintesi di neurotrofine.
In sintesi, l’integrazione di carnosina e β-alanina è un approccio promettente per sostenere l’attività fisica negli anziani, contribuendo significativamente alla lotta non farmacologica contro la depressione. DDM Carnosina si presenta come un valido alleato in questo percorso.
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